Crisi d'Impresa e Insolvenza
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 33879 - pubb. 19/11/2025
Giudice competente per il reclamo contro il provvedimento di proroga delle misure protettive emesso ai sensi dell’art. 55, co. 4, CCII
Appello Bari, 23 Ottobre 2025. Pres. Mitola. Est. Labianca.
Misure protettive – Proroga – Reclamo – Giudice competente – Translatio iudicii – Interpretazione sistematica – Esigenza di effettività della tutela
Il reclamo contro il provvedimento di proroga delle misure protettive emesso ai sensi dell’art. 55, comma 4, CCII, deve essere proposto dinanzi al Tribunale in diversa composizione e non alla Corte d’Appello, trovando applicazione analogica l’art. 669-terdecies c.p.c. secondo un’interpretazione sistematica della disciplina, volta a garantire l’effettività della tutela giurisdizionale.
Il provvedimento di proroga delle misure protettive si pone, infatti, in continuità strutturale con quelli di conferma o revoca di cui all’art. 55, comma 3, CCII, e deve pertanto ritenersi reclamabile al Tribunale collegiale secondo il modello del procedimento cautelare uniforme, non operando l’art. 124 CCII che regola un diverso ambito procedurale.
Il reclamo proposto dinanzi alla Corte d’Appello avverso il decreto di proroga delle misure protettive pur essendo inammissibile per incompetenza, determina la translatio iudicii davanti al Tribunale competente, il quale deve decidere in composizione diversa da quella che ha emanato il provvedimento impugnato. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)
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